I tentacoli del Polpo, il rosso del tonno, la delicatezza dei gamberetti, una fresca marinatura, la piastra, un panino croccante e spennellato di olio extravergine d’oliva, figlio di quelle olive maturate sotto il sole del Gargano, laddove la Montagna del Sole precipita a picco sul mare. E poi le cipolle caramellate, la rughetta, una manciata di pomodori: il cartoccio d’ordinanza e via. Cotto e spiluccato. Il fiore all’occhiello del Festival del cibo di strada ‘Libando’ in corso a Foggia e fino a domani, domenica 19 aprile, è ‘Panini di mare’ il primo concept di italian food basato su una ristorazione di mare veloce, sana e di qualità.
Parola di Mario Ottaviano, figlio d’arte (sua padre, Mimì, è il fondatore del celebre santuario laico del gusto ‘Al Trabucco’, in località San Nicola a Peschici) che quest’anno ha deciso di misurarsi con i sapori della tradizione peschiciana alternati a qualche piacevole innovazione. Questa l’idea di Panini di Mare, farciti con pesce di prima qualità (dal polpo al tonno crudo e il salame di gambero rosso). Mario Ottaviano ha già conquistato i palati settentrionali con la sua partecipazione lo scorso marzo allo Streetfood Village Novara. Ora, con Libando a Foggia, gioca in casa: il suo stand è stato preso d’assalto ieri sera in occasione della prima della kermesse enogastronomica.
Una ristorazione a portata di pochi euro per palati sopraffini.